Per richiedere la cessione del quinto bisogna essere lavoratori dipendenti o pensionati. Si tratta di un prestito personale che prevede il rimborso del debito attraverso il pagamento di una rata mensile.
prima parte del modulo
La cessione del quinto è rivolta a chiunque abbia un contratto a tempo indeterminato e, in particolare, alle seguenti categorie:
Per ottenerla si deve dimostrare di percepire un reddito che sia verificabile attraverso la busta paga o con il cedolino della pensione. Per richiedere il finanziamento non è necessario un garante, a differenza di quello che avviene con altre forme di prestito.
Una volte completate le verifiche in merito alla solvibilità del richiedente si potrà procedere con l’erogazione. Il rimborso delle rate, da versare alla finanziaria, verranno trattenute direttamente dalla busta paga o dalla pensione.
Gli esperti della nostra sede di Roma, Lazio possono rispondere a tutte le tue domande e trovare la soluzione su misura per te.
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Sei un
Pensionato?
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Spese, già incluse nel calcolo del TAEG: commissioni Intermediario incaricato per istruttoria pratica € 120,00, commissioni istruttoria pratica € 500,00, imposta di bollo/sostitutiva € 16,00, interessi € 1.193,23. Importo totale del credito: € 12.000,00.
Sei un
Dipendente?
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Spese, già incluse nel calcolo del TAEG: commissioni Intermediario incaricato per istruttoria pratica € 304,80, commissioni istruttoria pratica € 500,00, imposta di bollo/sostitutiva € 16,00, interessi € 4.671,74. Importo totale del credito: € 30.480,00.
Le condizioni degli esempi sopra riportati e gli importi indicati potrebbero variare in base all’età del richiedente, all’anzianità di servizio, al sesso, all’importo richiesto e alla durata del prestito; limitatamente ai privati anche in base al TFR disponibile. Si invita, prima di sottoscrivere il contratto, di prendere visione di tutte le condizioni economiche e contrattuali, facendo riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC) disponibile presso gli uffici della Società.
Si perchè sono il tuo datore di lavoro o il tuo ente pensionistico a fare da garante per la tua solvibilità.
No, come “garanzia” sarà sufficiente la verifica della busta paga o della pensione.
Il calcolo è molto semplice. La rata, secondo la normativa vigente, non può superare il 20% del reddito netto percepito, sia che si tratti dello stipendio o della pensione.
La durata massima consentita è di 10 anni, mentre quella minima, di solito, non è inferiore ai 2 anni.
Con la cessione del quinto si può chiedere un importo maggiore. Altre differenze riguardano le modalità di rimborso e il calcolo della rata.
E’ un finanziamento, conosciuto anche come “doppio quinto”, che permette di ottenere un importo maggiore. Si può arrivare a raddoppiare l’importo con un aumento, di conseguenza, anche della rata mensile.
PrestiValore è iscritta come agente in attività finanziaria presso l’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) al numero A13246 ed opera su tutto il territorio nazionale.
Siamo specializzati nella consulenza al credito al consumo, nello specifico, nel comparto della cessione del quinto dello stipendio e della pensione.
Forti della consolidata esperienza maturata nel mercato dei prestiti e dei finanziamenti, siamo in grado di soddisfare le specifiche esigenze del nostro target di riferimento: Dipendenti Pubblici, Dipendenti Statali, Dipendenti Privati e Pensionati.
Diamo Valore ai nostri clienti, guidandoli nella scelta più adatta alle loro esigenze attraverso una consulenza chiara e trasparente per aiutarli a realizzare piccoli e grandi progetti di vita.
Il nostro obiettivo primario è fornire tutti gli elementi utili per una scelta etica e consapevole. Rivolgiamo la massima attenzione alla persona, analizzandone con cura il profilo e le esigenze prima di proporre qualsiasi soluzione finanziaria.